Circa il 50% della popolazione a livello mondiale ha una connessione mediatica. Internet, ormai, fa parte della vita quotidiana di miliardi di persone. La possibilità di connettersi ha letteralmente modificato i sistemi relazionali: da un lato ha velocizzato la comunicazione, dall’altro ha impoverito le relazione umane.
Fino a pochi anni fa, Internet era considerato come la più grande scoperta tecnologica, il filo rosso che permetteva di collegare persone da una parte all’altra della terra. Oggi invece si è arrivati addirittura a considerarlo come una vera e propria dipendenza.
Non si può parlare di un disturbo psichiatrico, bensì è più opportuno considerarlo come un sintomo di natura psicologica.
Si tratta di una problematica in via di sviluppo, consistente in uso inappropriato e soprattutto eccessivo dello strumento mediatico.
Ciò comporterebbe forti sbalzi di umore ed atteggiamenti irritabili da parte del soggetto.
L’uso inadeguato di Internet provoca momenti di ansia e di depressione a scapito del rilassamento psicofisico.
Quando la maggior parte del tempo viene spesa on line, provocando forti mancanze nelle principali aree esistenziali, allora è bene rivolgersi ad uno Psicologo, in grado di individuare il problema.
Quali sono i sintomi della dipendenza da internet?
Di solito il paziente che soffre di tale dipendenza, tende a comportarsi nei seguenti modi:
Quando viene diagnosticata una dipendenza in relazione a Internet, vuol dire che il paziente ha fatto di questo medium una ragione di vita, a discapito delle altre attività giornaliere.
Tipi di dipendenza tecnologica
Secondo recenti studi, risultano esserci due tipologie di dipendenza da Internet:
Chi può soffrire maggiormente di dipendenza da Internet?
Gli studi hanno dimostrato che non è possibile individuare a priori un tipo specifico di persona, soggetta a tale disturbo.
Sicuramente ci sono alcune categorie maggiormente vulnerabili, come ad esempio:
Queste persone, tendono inizialmente ad usare Internet come strumento per relazionarsi con il mondo esterno, ignare del rischio che si può correre, facendone un abuso. Ogni cosa deve essere utilizzata sempre in modo giusto ed adeguato.
Come curare la dipendenza da internet?
La psicoterapia è stata considerata come uno degli approcci più indicati a risolvere questo tipo di disturbo. Attraverso un mirato trattamento è possibile trovare la soluzione giusta al problema.
Lo specialista interviene gradualmente sul comportamento del paziente, individuando, contemporaneamente, degli atteggiamenti alternativi e soprattutto gratificanti, che possano appagare i reali bisogni del paziente.
L’obiettivo è quello di aiutare il soggetto a superare le proprie difficoltà socio-relazionali, attraverso le proprie potenzialità intrinseche, senza ricorrere al mezzo mediatico.
Difficilmente si sceglie una terapia basata sull’uso di psicofarmaci, a meno che il paziente non soffra anche di un vero e proprio disturbo depressivo.
Non vivere nel virtuale, scegli di arricchire la tua vita reale!
D.ssa Maria Ricciardi